Biodiversità, conoscenze in rete

La monografia con gli abstract di tutti gli interventi al XII Convegno di Teramo

Biodiversità come risorsa da tutelare. Biodiversità come opportunità da valorizzare. Un doppio obiettivo a cui tutti i ricercatori possono concorrere mettendo in rete l’insieme di connessioni e di conoscenze su tutte le più recenti attività di recupero, caratterizzazione, conservazione delle specie e varietà agrarie e delle razze zootecniche in via d’estinzione o di erosione genetica. Ma anche approfondendo la nuova sfida dell’analisi della variabilità genetica e dell’individuazione della miniera rappresentata dalle varianti geniche utili, uniche per l’adattamento al cambiamento climatico e per la qualità dei prodotti, di cui sono ricche le varietà e razze locali. Risorse che assumono ulteriore importanza economica alla luce della rivoluzione prossima ventura rappresentata dall’evoluzione delle nuove tecnologie di ingegneria genetica.

Tutto l’impegno dei ricercatori italiani

Per conoscere tutto quello che il mondo della Ricerca sta realizzando nel nostro Paese in questi ambiti occorreva assistere ai lavori del XII Convegno nazionale organizzato di recente presso l’Università di Teramo. Oggi si può invece scaricare la versione sfogliabile dell’opera che descrive in forma sintetica tutte queste attività. La monografia, redatta da Edagricole, raggruppa gli abstract dei contributi scientifici dei numerosi e qualificati autori che hanno collaborato alla riuscita del Convegno e rappresenta una vera opera collettiva in favore di una risorsa fondamentale per il nostro territorio (la biodiversità, per l’appunto).

Tutelare ambiente, paesaggio e salute

Questa monografia è un utile strumento per riconoscere anche l’importanza  – sul fronte delle azioni anti climate change – della biodiversità dei sistemi acquatici, veri rifugi di specie in rarefazione, risorse ambientali in grado di sostenere ampi settori dell’economia nazionale e di contribuire al benessere delle popolazioni locali. O per contribuire alla svolta di una gestione consapevole del paesaggio, delle foreste e del verde urbano, per valorizzarli attraverso buone pratiche di progettazione, in grado di massimizzare il servizio ecosistemico garantito da queste risorse. Ma anche per scoprire come la biodiversità abbia un impatto diretto sulla nostra salute e quanto ciò sia dimostrato dagli effetti benefici assicurati dal profilo alimentare mediterraneo e dalla varietà e qualità degli alimenti che impiega. E infine per approfondire le nostre conoscenze sulla forma più nascosta di biodiversità, quella assicurata dalla comunità di microrganismi necessari alla stabilità e fertilità dei suoli. O in grado di valorizzare numerosi processi agroindustriali basati sulla fermentazione.

Una sintesi imperdibile

Un’opera eccezionale sul fronte della conoscenza. Una sintesi imperdibile dei risultati straordinari esposti nelle sette sessioni del Convegno, 104 interventi orali, 165 contributi poster e 5 tappe di avvicinamento all’evento di Teramo attraverso i Biodiversity Barcamp.

LEGGI LA MONOGRAFIA

 

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here